di Esther Weber

Un modo antico, moderno e… comodo per stare insieme.

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Da alcuni anni la modalità di portare addosso e’ un fenomeno in crescita anche in Italia.
Molti sono tuttavia gli interrogativi e i dubbi che questa pratica può far nascere in coloro che sono incuriositi e che ne vorrebbero avere esperienza.

In questo libro viene approfondito l’intera tematica relativa al portare, con una pluralità di prospettive: ne risulta che questo, oltre ad essere un pratica antica tutt’ora presente in molte parti del mondo, e’ un approccio rispettoso e particolarmente adatto nella relazione tra genitori e bambini proprio nella realtà occidentale, e risponde in modo sicuro a molteplici domande concrete di chi porta.

Offre infine una valutazione oggettiva dei supporti ausiliari reperibili e conduce passo per passo – con numerose fotografie – a sperimentare molte delle tecniche più semplice per iniziare e continuare a portare.

libro PORTARE I PICCOLI

I bambini nelle società a alto contatto non piangono quasi mai, vivono immersi nel ritmo della vita della loro tribù, i loro bisogni primari vengono soddisfatti prontamente.

Esther Weber

Portare i piccoli

Modello a basso contatto e modello ad alto contatto

Il modello ad alto contatto prevede:

  • nascita in ambiente domestico

  • risposta immediata e diretta (tramite contatto corporeo) ai bisogni del bambino e quindi:
  • allattamento a richiesta
  • contatto pelle a pelle
  • portare
  • cosleeping
  • cure materne condivise

Il modello a basso contatto prevede:

  • nascita industrializzata – separazione madre bambino
  • risposta ai bisogni del bambino non immediata e per lo più indiretta (tramite surrogati)
  • allattamento al seno minimo, spesso artificale
  • interazione diretta visiva e verbale con il bambino
  • durante il giorno in contenitori vari
  • sonno solitario
  • famiglie mononucleari – cure materne non condivise
Portare i piccoli
da 10,99 a 15,30 €

Portare i piccoli

di Esther Weber

Guida alla scelta di un buon supporto per portare

La scelta del supporto rimane una scelta soggettiva e individuale che lo rende, più che il migliore, il megliO adatto per la propria situazione.

Caratteristiche generali di un buon supporto per portare:

per chi INDISPENSABILE AUSPICABILE
BAMBINO Sostegno ottimale della colonna vertebrale, della testa, posizione divaricata-seduta delle gambe Si adegua alle esigenze di età e peso diversi per l’intero percorso del portare da 0 a 3 anni
Regolabile ed adattabile al peso crescente
Permette di portare “alto” (a livello e al di sopra del proprio ombelico)  Permette posizioni diverse sul proprio corpo – davanti (pancia contro pancia, culla) – sul fianco, sulla schiena
Permette di portare “vicino” (nessuno spazio vuoto tra i due corpi – non ci passa la mano) è quindi regolabile in larghezza
 GENITORE Massima sicurezza  Permette completa libertà di movimento corporeo e delle mani
Lascia libertà di movimento (le braccia/mani non devono sostenere il bambino)  Prodotto privo di sostanze nocive nel rispetto di uomo e ambiente

Invece di contiuare a chiedersi come sta il bambino, sarebbe utile chiedersi come si sente chi lo sta reggendo.

Esther Weber

Portare i piccoli

neonata in braccio“Alle 5 del pomeriggio, un’intera giornata dedita a piccolo, le madri cominciano ad essere stanche, sono scariche emotivamente, avrebbero bisogno di farsi una doccia, di dormire o di andare in bagno in pace.

Insomma, avrebbero bisogno di un pò di tempo per sè per ricaricarsi.
Il bambino “legge” la stanchezza della madre nel suo corpo in tensione e la esprime con il pianto.

Potrebbe essere questo il motivo per cui si tranquillizza appena è in braccio a suo padre, che sarà pure stanco fisicamente, ma dl punto di vista psichico ed emozionale è ancora carico e pronto per dare tutto l’amore, l’attenzione, la vicinanza, il contatto al suo bambino.”

Indice del libro “Portare i piccoli”

I. LA PRATICA ANTICA DEL PORTARE
  1. Portare per tras-portare
    • Nel mondo
      • Posizioni e supporti tradizionali
    • In Europa
      • Storia del trasportare i bambini in Europa
      • La carrozzina
      • Altri mezzi di trasporto
  2. Portare come modalità nel modello di cura
    • Il modello ad alto contatto
    • Il modello a basso contatto
    • Portare nelle società ad alto contatto
      • Valore simbolico attribuito al portare
      • Globalizzazione e perdita della pratica del portare
      • Migrazione e portare
    • (Non) portare nelle società a basso contatto
      • Contenitori al posto delle braccia
      • Storia e significato della culla
      • Storia e significato della fasciatura
      • L’uso dei surrogati nel corso della storia occidentale
      • Inventarsi una pratica antica – portare in Europa oggi
      • Posizioni e supporti specifici per portare
      • Portare – una nuova moda?
  3. Relazione tra cultura e modello di cura del bambino neonato
    • Gli eschimesi Netsilik
    • Gli Yequana nell’Amazzonia (Venezuela)
    • Arapesh e Mundgumor in Papua Nuova Guinea
    • Anbarra in Australia
    • Una finestra sull’Occidente
  4. Un approccio nuovo a una pratica antica
II. FISIOLOGIA DEL PORTARE
  1. Il concetto biologico del portare
    • Introduzione
    • La posizione del fianco
    • Le caratteristiche del cucciolo d’uomo
      • I riflessi primordiali
      • Caratteristiche anatomiche
        • Anche
        • Colonna vertebrale
        • Tibia
      • Caratteristiche dello sviluppo neurologico
      • Caratteristiche comportamentali
        • Segnale di presenza attraverso contatto e movimento
        • L’angoscia della perdita di contatto corporeo
        • La posizione divaricata-seduta
    • Predisposizione biologica della madre a portare il suo cucciolo
    • Riassunto del concetto biologico del portare e del portato
  2. Gli elementi portanti della fisiologia del portare
    • Primo elemento: il contatto
      • Introduzione
        • Sviluppo della pelle
        • Le funzioni fisiologiche della pelle
        • Il senso del tatto
        • Il senso tattile
        • Il senso propriocettivo
        • Le emozioni veicolate dal corpo
        • La regolazione della temperatura corporea
        • Ulteriore significato della pelle sul piano psichico
      • Il significato del movimento per il bambino
        • Il contatto corporeo attraverso il massaggio
        • Il contatto attraverso il portare
          • Portare integralmente (pelle a pelle)
          • Portare vestiti
            • Portare in braccio
            • Portare con un supporto
        • Le posizioni
          • Davanti
            • Pancia contro pancia (incontro)
            • Fianco conttro pancia (culla)
            • Schiena contro pancia (pancia al mondo)
          • Sul fianco
            • Pancia contro fianco (dialogo)
          • Sulla schiena
            • Pancia contro schiena (tu mi segui)
          • Caratteristiche generali del contatto per il bambino
    • Secondo elemento: il movimento
      • Introduzione
        • Il movimento nella vita prenatale
        • Il movimento dopo la nascita
        • Organi di percezione sensoriale del movimento
      • Il significato del movimento per il bambino
        • Il movimento spaziale
        • Il dondolio ritmico
        • Seguire i movimenti di chi porta
        • Il movimento attivo del bambino portato addosso
        • Integrazione degli stimoli sensoriali
      • Il significato del movimento per i genitori che portano
        • Libertà di movimento
        • L’aspetto simbolico del movimento
    • Terzo elemento: lo spazio
      • Introduzione
        • Lo spazio personale
        • Lo spazio adatto al bambino dopo la nascita
      • Lo spazio portato
        • Caratteristiche e funzioni dello spazio portato
          • Protezione e sicurezza
          • Filtro
          • Contenimento
          • Luogo di riposo
      • Il significato simbolico dello spazio portato
        • Creare lo spazio portato (genitore)
        • Riempire lo spazio portato (bambino)
      • Lo spaio portato come luogo per crescere
    • Quarto elemento: il legame
      • Introduzione
        • Fasi nella costruzione dell’attaccamento
      • Portare e attaccamento
        • La dinamica fisiologica della costruzione del legame
        • Portare come modalità nella costruzione del legame
          • Iniziare il legame
          • Personalizzare il legame
          • Confermare e rafforzare il legame
          • Addio al portare
  3. Una relazione alla portata di bambini e genitori
    • L’ascolto reciproco
    • Il percorso portato
    • Tra fatica e gioia andare per vie nuove
III. FISIOLOGIA DEL PORTARE APPLICATA
  1. Aspetti pratici in generale
    • Come portare
    • Dove portare
    • Quando portare
    • Portare e pianto
    • Portare e sonno
    • Portare e allattamento
    • Portare e clima
      • D’inverno
      • D’estate
    • Portare in situazioni particolari
      • Quando il bambino è ammalato
      • Portare e lavoro
      • Limiti: quando sarà tropo pesante o troppo grande?
  2. Portare con la fascia lunga
    • Darsi il tempo – munirsi di pazienza
    • Farsi accompagnare da una persona esperta
    • Il tempo di assestamento
    • Sta soffocando?
    • Se il bambino non vuole starci
    • Si può portare troppo nella fascia lunga?
  3. Prevenzione e terapia
    • Bambini prematuri
    • Bambini gemelli
    • Bambini con sindrome di Down
    • Bambini con displasia dell’anca
IV. SUPPORTI E TECNICHE PER PORTARE
  1. Guida alla scelta
    • Caratteristiche generali di un buon supporto per portare
    • I supporti
      • Supporti strutturati
        • Tipo marsupio
        • Tipo amaca
        • Tipo mei tai
        • Tipo zaino
      • Supporti non strutturati
        • La fascia corta
        • La fascia elastica
        • La fascia lunga
V. CONCLUSIONE

Conclusione

VI. APPENDICE

Esperienze importanti
Letteratura per approfondire e proseguire
Link e indirizzi

Tu come porti il tuo piccolino?

Raccontaci la tua esperienza nei commenti!

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